L’uomo è l’ex compagno della donna che adesso vive insieme a un commerciante
Lo scorso 19 novembre una sanguinosa rapina si consumò nel centro di Castroreale. Un uomo a volto coperto fece irruzione all’interno di un’abitazione dove c’era una coppia. L’uomo si fece consegnare dalla donna dei gioielli di poco valore, ma durante una colluttazione ferì gravemente alla mano il compagno della donna. Il ferito fu trasportato prima all’ospedale di Milazzo, successivamente a Palermo, vista la gravità della situazione che poteva sfociare anche nella perdita dell’arto.
I Carabinieri avviarono immediatamente le indagini, ascoltarono vari testimoni e visionarono le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona.
I militari di Barcellona P.G. il 20 novembre, a solo un giorno di distanza dalla rapina in abitazione, hanno tratto in arresto, a Vittoria (RG), un 51enne tunisino. L’uomo è ritenuto responsabile dei reati di rapina, lesioni aggravate in concorso mediante l’utilizzo di armi e maltrattamenti in famiglia. I Carabinieri hanno avviato laboriose indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto diretta dal Procuratore Capo Giuseppe Verzera. La Procura, viste le risultanze investigative, ha spiccato un provvedimento di fermo di indiziato di delitto a carico dell’uomo.
Il soggetto, ex compagno della donna che ha subito la rapina, si era reso irreperibile, subito dopo il fatto. I Carabinierilo hanno rintracciato e arrestato. Il Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa, condividendo appieno le risultanze investigative e l’impianto accusatorio compendiato dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, lo scorso 22 Novembre ha convalidato il fermo emesso dal sostituto procuratore responsabile delle indagini.
La donna a seguito di quanto subito, è stata accompagnata presso una località protetta.
La vicenda, oltre a ribadire la forte attenzione della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto verso i reati predatori, ribadisce ancora una volta l’attenzione ai reati di maltrattamenti in famiglia e stalking nonché all’importanza della denuncia, essenziale per scongiurare condotte di reato ben più gravi come gli ultimi fatti di cronaca ci descrivono.