A sorprendere il giovane con la refurtiva sono stati gli agenti della Polizia di Stato di Messina
I Poliziotti delle Volanti lo hanno riconosciuto durante il consueto controllo del territorio nella notte. L’uomo, 24 anni, cittadino originario dello Sri Lanka con numerosi precedenti per furto a suo carico, è stato notato dagli Agenti mentre camminava lungo la via Roosevelt. Aveva con sé un oggetto ingombrante, rivelatosi poi essere una scopa elettrica per uso domestico.
Poco distante, regolarmente parcheggiata, gli agenti hanno notato un’autovettura con lo sportello forzato e aperto. L’interno dell’auto era stato completamente messo a soqquadro.
Sottoposto a perquisizione, il ventiquattrenne è stato trovato in possesso di un paio d’occhiali da sole e di due custodie. Il giovane aveva svariati arnesi atti allo scasso, pinze, torcia e cacciaviti, alcuni dei quali utilizzati per scassinare l’auto.
Gli accertamenti hanno confermato che gli oggetti rinvenuti – scopa elettrica, occhiali e custodie – erano stati asportati dall’autovettura presa di mira.
I Poliziotti hanno pertanto provveduto a contattare il proprietario, riconsegnandogli la refurtiva.
Il ventiquattrenne invece è stato immediatamente arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sottoposto agli arresti domiciliari.