Giuda. Ed era di notte chiude la programmazione della sesta edizione di “Atto Unico. Scene di Vita. Vite di Scena” domenica 24 marzo alle 18 all’ex Chiesa di Santa Maria Alemanna a Messina. Lo spettacolo è il secondo capitolo della Trilogia dei Traditori o Portatori di colpa; è stato preceduto da Caino. Homo Necans andato in scena lo scorso 10 febbraio e sarà seguito da un’opera sulla figura di Gesù.
Lo spettacolo è interpretato da tre attori diplomati alla Accademia d’Arte del Dramma Antico (in ordine alfabetico): Danilo Carciolo nel ruolo di Pietro, Michele Carvello interprete di Giuda, Martina Cassenti sarà Giovanni. Regia e drammaturgia sono di Auretta Sterrantino. L’allestimento è di Valeria Mendolia. Le musiche originali sono state composte da Filippo La Marca e Vincenzo Quadarella. Assistente alla regia e curatrice dei diari dell’allestimento è Elena Zeta. La produzione è di QA-QuasiAnonimaProduzioni.
«Giuda è la necessità che dialoga con il giudizio e la sofferenza. Questo lavoro e la trilogia tutta – dichiara Auretta Sterrantino – non hanno alcun interesse a raccontare la storia, i fatti: non vi è alcuna pretesa di storicità o storicizzazione. Non è il mistero che si fa uomo, ma il mistero che è nell’uomo stesso e lo muove su sentieri tortuosi nell’atto di cercare una verità più grande, una verità sola: un’assoluta bugia.»
La rassegna è stata incentrata sul tema del “tradimento”, mediante una introspettiva curata da QA-QuasiAnonimaProduzioni – presieduta da Vincenzo Quadarella e diretta da Auretta Sterrantino – con approfondimenti sul tema costituiti da tavole rotonde che hanno seguito ogni spettacolo. In questo quinto e ultimo appuntamento al dibattito sullo spettacolo con gli artisti saranno presenti Padre Stefano Brancatelli, docente di Storia della Chiesa presso l’Istituto San Tommaso e il Professore Francesco Paolo Campione, docente di Storia dell’Arte presso l’Ateneo di Messina, ospite che rinnova la sua partecipazione con entusiasta presenza e attenta cura. Il dibattito sarà moderato da Vincenza Di Vita, studioso e docente di drammaturgia e responsabile dell’osservatorio critico di QA-QuasiAnonimaProduzioni.
Per info e prenotazioni tel: 328 3192600; mail: attounicoteatro@gmail.com; quasianonima@gmail.com .