Assumerà il comando il Capitano di Vascello Luciano Pischedda proveniente dalla Direzione marittima di Palermo
Il Capitano di Vascello Francesco Terranova, dopo un anno di comando, lascia la Capitaneria di porto di Messina, destinato al Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto a Roma.
E’ stato un anno intenso che ha visto la Capitaneria di porto di Messina protagonista nelle diverse e variegate linee di attività proprie della Guardia costiera, sempre in prima linea per garantire sicurezza e sviluppo sostenibile.
In particolare per quanto riguarda il porto sono stati garantiti, unitamente all’Autorità di sistema portuale, elevati standard di sicurezza al contempo mantenendo ed incrementando i traffici navali.
La capitaneria ha condotto complesse attività di accertamento per illeciti in danno dell’ambiente con il sequestro di due cantieri navali e di una struttura alberghiera. Sono stati condotti oltre duemila controlli sul demanio marittimo, elevate 856 sanzioni, elevate 34 informative di reato ed elevate sanzioni per 114.000 €.
Inoltre, in materia di pesca, sono stati effettuati oltre duemila controlli con 138 infrazioni rilevate e 758 attrezzi da pesca sequestrati e 2.592 Kg. di pescato sequestrato.
Impegnativa è stata anche l’attività a tutela della salvaguardia della vita umana in mare, laddove, grazie allo spirito di sacrificio delle donne e degli uomini che hanno costantemente pattugliato il territorio di competenza sia a terra che per mare, sono stati condotte 48 complesse operazioni di soccorso e salvate 92 persone.
Dopo un anno intenso e ricco di soddisfazioni il Capitano di Vascello Francesco Terranova lascia al Capitano di Vascello Luciano Pischedda, proveniente dalla Direzione marittima di Palermo, una Capitaneria efficiente, uomini preparati e professionali e al quale augura le migliori soddisfazioni professionali ed umane.