Arriva la prima sconfitta dell’Acr Messina che, rispetto alle gare precedenti, ha palesato una involuzione di gioco
Primo passo falso del Messina targato Raciti. Oggi al Franco Scoglio l’Audace Cerignola ha conquistato l’intera posta in palio rimanendo agganciata al treno play off. I padroni di casa non sono mai riusciti a entrare in partita. Qualche pericolo è stato creato dopo l’ingresso in campo dei neo acquisti Ortisi e Ragusa, ma gli ospiti hanno sempre tenuto in mano il pallino del gioco. Il gol decisivo è arrivato al 28′ del primo tempo grazie a un colpo di testa di Ruggiero lasciato colpevolmente libero da ben tre difensori messinesi.
Dopo due giri di orologio Perez ha una ottima occasione grazie a una respinta corta della difesa, ma l’attaccante messinese spreca tutto. Gli ospiti spingono molto sulla fascia destra grazie ad Achick che non disdegna anche i tentativi di tiro in porta. Ed è proprio dal suo piede lui che nasce il gol degli ospiti al 28’. Corner perfetto in area, inzuccata vincente di Ruggiero che ribadisce la sfera in rete: 0-1. Nell’occasione del gol l’attaccante ospite era attorniato da ben tre difensori messinesi che non sono riusciti a intervenire. Il Messina accusa il colpo e gli ospiti continuano le loro azioni offensive. Allo scadere della prima frazione Konate ci prova dalla distanza, ma Saracco para facile.
A inizio ripresa Raciti getta nella mischia Fiorani e il neo acquisto Ortisi. I padroni di casa alzano il baricentro e costruiscono qualche azione pericolosa. Balde apre bene per Perez che al volo, di potenza, impegna seriamente Saracco. Al 60’ ancora Balde appoggia bene per Berto in area, ma il difensore, a porta sguarnita, non riesce a ribadire in porta. Al 64’ arriva anche il debutto di Ragusa. Al 76’ Ottimo suggerimento di Ortisi per Curiale in area, l’attaccante anticipa il portiere ma la sfera termina alta sopra la traversa. All’80’ corner di Kragl, colpisce ti testa Helder Baldè, ma la mira è imprecisa.
Sarà l’ultima azione degna di nota della gara che, dopo 5 minuti di recupero, certifica la vittoria degli ospiti e il primo passo falso di un Messina che sembrava in netta ripresa.
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Foto Emanuele Villari
