La formazione di Raciti è stata sempre in partita e ha meritato il pari contro la squadra campana
Prosegue la striscia di risultati positivi del Messina che ha conquistato un punto in rimonta in un campo difficile come quello del Giugliano. Contro una squadra che si trova in zona play off, i giallorossi, nonostante il doppio svantaggio, non si sono scomposti e hanno raddrizzato le sorti del match. E’ stata una gara piacevolissima con continui capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra. Quello odierno è il quinto risultato positivo di seguito da quando in panchina siede mister Raciti. Ai gol di Salvemini e Rondinella hanno risposto il solito Balde e il difensore Berto.
Il primo squillo della gara arriva dopo pochi minuti dall’inizio con l’ex Piovaccari che impegna Fumagalli. Il Messina non sta a guardare e risponde con Balde che, da posizione quasi impossibile, tenta di sorprendere Sassi che si salva deviando in corner. La gara è piacevole e le squadre non si risparmiano costruendo continue azioni offensive. Al 22′ è la formazione di casa a passare in vantaggio grazie a un gol di Salvemini. Il giocatore campano, lasciato libero di tirare dai 23 metri infila Fumgalli: 1-0.
Il Messina ci prova con Kragl su punizione, sfera che esce di poco a lato. Ma al 38′ è ancora la formazione di casa ad andare in rete con un’azione costruita da due ex. Piovaccari da posizione defilata in area, smista la sfera sull’accorrente Rondinella che insacca in rete: 2-0. La gioia dei padroni di casa dura solo tre minuti. Infatti al 41′ grande apertura di Mallamo su Perez che, appoggia la sfera sul solito Balde e l’attaccante accorcia le distanze: 2-1.
A inizio ripresa Raciti inserisce Versienti per Konate e Fofana per Marino. Il Messina parte subito bene e fa intendere che non starĂ a guardare. Al 56′ arriva il gol del pari. Il difensore Berto si smarca bene al limite dell’area e di sinistro castiga il portiere di casa: 2-2. Pochi minuti dopo Kragl ha sui piedi la palla del gol del vantaggio, ma il suo tiro da breve distanza risulta debole e centrale.
Il Giugliano si sveglia dal torpore un po’ tardi e comincia ad alzare il baricentro. All’81’ Iniziativa personale di Eyango che percorre 50 metri palla al piede ma il suo tiro non è preciso. Nell’azione successiva Felippe sfiora la traversa dal limite. Al 94′ Pozziello la mette dentro ma il gol viene annullato per fuorigioco. Al termine dei 5 minuti di recupero il risultato non cambia. Il Messina torna a casa con un altro prezioso punto in chiave salvezza e con il morale altro in vista della prossima gara.
Foto Paolo Furrer