Grande prestazione di Krapikas che ha salvato la porta del Messina per ben tre volte con interventi prodigiosi
Termina 0-0 il derby di Serie C tra Catania e Messina con la formazione di casa che ha creato tanto ma non è riuscita a concretizzare gli sforzi in avanti. Il Messina deve ringraziare soprattutto Krapikas che in tre occasioni è stato determinante con interventi prodigiosi e Salvo che ha effettuato un salvataggio sulla linea.
Ai punti avrebbe meritato il Catania, ma nel calcio vince chi mette la palla in rete.
I padroni di casa costruiscono molto, si affacciano spesso in area del Messina ma le conclusioni non sono precise. Il Messina tenta qualche ripartenza, ma in avanti è davvero inconsistente.
I rossoblu tentano varie soluzioni, dal tiro dalla distanza al corner direttamente in porta. Il risultato è quello di una squadra che ha tanta voglia di fare con tutto il pubblico che la spinge, ma riesce davvero a capitalizzare poco.
Il Messina, dal canto suo, tenta delle frettolose ripartenze che non portano a nulla.
La prima vera azione da gol dei padroni di casa arriva al 46’. Tanta confusione in area del Messina con i difensori giallorossi in bambola, Montalto appoggia per Inglese, tiro da breve distanza e strepitoso intervento di piede di Krapikas che salva la sua porta.
Dopo 3 minuti di recupero si va al riposo sul risultato di 0-0.
Il portiere del Messina si supera nuovamente al 53’ su colpo di testa ravvicinato di Carpani. Il Catania costruisce tanto e al 62’ rischia di passare in vantaggio con Di Gennaro che indirizza la sfera verso la porta del Messina. Per fortuna Salvo, ben appostato, salva sulla linea.
Poi Montalto tenta un’acrobazia in area e la sfera termina alta.
Il Messina si complica la vita per l’espulsione di Salvo che ha atterrato un avversario lanciato a rete. Modica è costretto a mischiare le carte, fa uscire Luciani e Petrungaro per Anzelmo e Morleo. Gli ospiti si schierano con un 4-4-1 con l’unica punta Blue Mamona.
La gara è a senso unico con il Catania alla ricerca del gol e il Messina che tenta di chiudere tutti i varchi. La dea bendata all’87 salva il Messina e il Catania deve recriminare per l’occasionissima sprecata. Punizione in area verso Di Gennaro defilato, sfera al centro per Montalto che da due passi a porta vuota si divora un gol fatto.
Poi non succede più nulla e la gara si trascina fino al 96’ con il risultato che rimane inchiodato sullo 0-0.