Il Team Messina Energy Boat alla Sardinia Innovative Boat Week

Questa manifestazione promuove nuove tecnologie e materiali sostenibili

Dal 16 al 22 ottobre 2024, il Team Messina Energy Boat (MEB) ha partecipato alla Sardinia Innovative Boat Week, un evento organizzato dalla Regione Sardegna che unisce sport, innovazione e sostenibilità.
Questa manifestazione, che ha l’obiettivo di riunire tecnici, avventurieri e creativi da tutto il mondo, promuove nuove tecnologie e materiali sostenibili, esplorando sistemi di propulsione alternativi per ridurre l’impatto ambientale senza compromettere le prestazioni nautiche.
Le squadre partecipanti, incluso il team MEB dell’Università degli Studi di Messina, hanno utilizzato scafi forniti dall’organizzazione e hanno progettato e costruito autonomamente il cockpit e il sistema di propulsione a zero emissioni di CO2. L’intero processo riflette l’impegno per un futuro sostenibile della nautica.
Il Team Messina Energy Boat, coordinato dal professore Vincenzo Crupi, docente del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina e responsabile del corso di laurea in “Scienze e Tecnologie della Navigazione”, ha presentato il prototipo “Guglielmino”. L’imbarcazione è stata intitolata in onore del professore Eugenio Guglielmino, recentemente scomparso e figura di riferimento per l’Ateneo. Nel 2024, il prototipo ha gareggiato alla Monaco Energy Boat Challenge, ottenendo il quinto posto su un totale di diciotto squadre in competizione.
Durante la competizione in Sardegna, il team ha dovuto affrontare una sfida tecnica importante a causa delle caratteristiche dello scafo fornito dall’organizzazione, che differivano da quelle dello scafo utilizzato nelle prove precedenti e Monaco.
Questa variazione ha richiesto un adattamento rapido per ottimizzare le prestazioni dell’imbarcazione e affrontare al meglio le gare.
Grazie al lavoro di squadra, il team ha prontamente apportato le modifiche necessarie sul campo, riuscendo a ottimizzare l’imbarcazione e a completare con successo tutte le gare in programma.
Le competizioni in mare, svoltesi presso il Molo Brin di Olbia, hanno incluso diverse prove tecniche e di resistenza: la Endurance Race, una gara di durata su lunga distanza; la Slalom Race, in cui le imbarcazioni dovevano dimostrare doti di manovrabilità tra le boe; la Ton’s Race, basata su prove di abilità e precisione; la Time Trial, una corsa contro il tempo; il Match Race, in cui le imbarcazioni si sfidavano in duelli uno contro uno; e infine la Speed Race, incentrata sulla massima velocità raggiungibile. A conclusione delle gare, il team vincitore è stato Elettra UNIGE dell’Università degli Studi di Genova.
Il Team Messina Energy Boat è composto da circa trenta studenti che, durante l’anno, lavorano con dedizione al prototipo. A Olbia erano presenti quindici membri del team, tra cui il coordinatore Vincenzo Crupi, la professoressa Gabriella Epasto (Vice-Faculty Advisor) e altri studenti che hanno contribuito in modo determinante alla partecipazione: Giuseppe Brando (Team Leader), Giovanni Briguglio (Team Liaison), Gabriele Barraco (Pilota), Daniele Rizzo, Fabio Distefano, Gabriele Cama (Gruppo Design), Marco Pavan (Gruppo Propulsione), Giuseppe Primerano (Gruppo Trasmissione Dati), Angelica Sparacino e Francesca Maria Larosa (Gruppo Comunicazione), Filippo Rossini (Gruppo Propulsione), Vittorio Geraci e Enrico Orfanò (Gruppo Timoneria).
Unico rappresentante del centro-sud Italia alla competizione, il team di Messina ha dimostrato un impegno costante nel promuovere la “cultura del mare” nell’area dello Stretto. Con lo stesso ardore, il team continuerà a lavorare alla progettazione di un nuovo prototipo per le future competizioni, in linea con la propria missione di innovazione sostenibile.

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

SEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL

6,704FansLike
537FollowersFollow
1,057FollowersFollow
spot_img

ULTIMI ARTICOLI