Il Comune non avrebbe redatto alcun progetto per ottenere fondi nonostante l’invito della Regione
“Non posso accettare che un assessore allo sport e in particolare un esperto nominato anche e soprattutto per recuperare risorse finalizzate a mettere a posto gli impianti sportivi della città, mi ammettano in Aula di non aver ancora presentato progetti alla Regione nonostante l’invito a farlo formalizzato al Comune di Messina da quest’ultima con una richiesta di ricognizione del fabbisogno!”.
Il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, durante i lavori della seduta straordinaria del Consiglio Comunale svoltasi ieri sera per fare un focus sugli impianti sportivi, ha chiesto spiegazioni all’Amministrazione rappresentata dall’assessore Finocchiaro e dall’esperto Giorgio in merito ad una nota dell’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacoli Elvira Amata del 18 maggio 2023 con la quale si invitava Palazzo Zanca a presentare delle schede tecniche di quegli impianti che presentassero delle criticità, con l’obiettivo di assegnare al Comune le risorse necessarie ad eliminarle.
“Ebbene – spiega Gioveni – con sgradita sorpresa mia e del collega di gruppo Carbone, abbiamo appresso dall’esperto che, non trattandosi di semplici segnalazioni da comunicare all’assessorato bensì di veri progetti, non si è ancora provveduto a dare riscontro alla nota.
Ma la cosa che fa ancora più effetto e che non si può non giudicare politicamente grave visto che questa Amministrazione è in continuità con la precedente – prosegue il consigliere – è che se da un lato vorremmo giustificare la loro inadempienza rispetto al poco tempo trascorso dalla nota (poco più di tre mesi) che non ha ancora permesso agli uffici di riscontrarla, dall’altro occorre evidenziare che la nota dell’assessore Amata integra una precedente nota del 17 marzo 2021, perfettamente identica, con la quale si chiedeva il medesimo fabbisogno delle infrastrutture sportive, ma mai, appunto, trasmesso.
Fa certamente specie – insiste il capogruppo di FdI – che a fronte delle criticità denunciate da più parti (associazioni sportive comprese) sulle condizioni degli impianti sportivi cittadini, all’azione di sostegno concreto da parte del Governo regionale in due distinte note non vi sia stata ancora, a distanza di ben due anni e mezzo dalla prima, la presentazione di progetti che potessero farci ottenere dei finanziamenti collaterali a quelli eventualmente giunti da altri canali.
Credo che il sindaco Basile – conclude Gioveni – debba riflettere sull’accaduto, sia sulle conseguenze che tutto ciò ha determinato in un settore che ancora fa acqua da tutte le parti, sia eventualmente sui provvedimenti “politici” che vorrà adottare”.
Foto Emanuele Villari