La meningite che ha causato la morte di una insegnante a Roma è una forma che non si trasmette da persona a persona. Lo fa sapere la Regione Lazio in un nota in cui spiega che gli esami “effettuati presso la struttura ospedaliera universitaria del Gemelli” hanno mostrato che “non si tratta di meningite meningococcica, ma di una forma dovuta al batterio escherichia coli senza rischio di trasmissione diretta da persona a persona”.