Controlli a tappeto nella Riserva Naturale Orientata Isola Bella a Taormina
Operazione congiunta tra la Capitaneria di Porto di Messina e la Compagnia Carabinieri di Taormina. Carabinieri e Guardia Costiera hanno operato all’interno della Riserva Naturale Orientata, meta di numerosi turisti e bagnanti.
Nella zona sono presenti molteplici attività commerciali, che offrono svariati servizi mirati alla balneazione. Lidi e spiagge attrezzate, attività escursionistiche con barche e moto d’acqua a noleggio e attività di immersioni subacquee.
I militari hanno eseguito accertamenti mirati all’utilizzo abusivo di aree demaniali marittime, occupate senza alcun titolo concessorio. In concomitanza con le verifiche eseguite in spiaggia, le motovedette della Guardia Costiera hanno effettuato controlli in mare.
Al termine dell’attività sono state denunciate due persone a piede libero, per occupazione abusiva di demanio dello Stato e per ricettazione di reperti archeologici e fossili marini.
Inoltre sono state elevati tre verbali amministrativi, per mancanza di dotazioni di sicurezza a un lido e per aver superato il numero massimo di passeggeri a bordo di unitĂ dedite ad attivitĂ di noleggio.
In totale sono state elevate sanzioni per circa 2000 euro, oltre a due sequestri penali, dei materiali costituenti corpi di reato, sia per l’occupazione abusiva che per il traffico di reperti archeologici.
I Carabinieri della Compagnia di Taormina hanno operato con il supporto della Sezione Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Siracusa. I reperti archeologici rinvenuti sono stati censiti, messi in sicurezza e ubicati in una teca in vetro.