L’Aias di Barcellona Pozzo di Gotto riparte con i nuovi organismi dirigenti

Trasparenza nei rapporti con gli Assistiti, i familiari, i dipendenti e le Istituzioni e prosecuzione dell’opera di rilancio di un Centro di riabilitazione importante per un vasto comprensorio della provincia di Messina. Riparte da questi obiettivi, con un nuovo Presidente ed un nuovo Consiglio direttivo, l’AIAS di Barcellona Pozzo di Gotto Onlus, che con l’elezione dei suoi organismi si lascia alle spalle un lungo periodo complicato. La Sezione fu commissariata ad aprile del 2010 dall’AIAS Nazionale per le gravi irregolarità gestionali causate dalla precedente Presidenza. Il commissariamento condotto prima da Sergio Lo Trovato e successivamente da Maurizio Arci ha consentito di “evitare che la Sezione sprofondasse definitivamente con disastrose conseguenze per la riabilitazione e per i lavoratori”. Ad usare queste parole è stato Fabio Marletta, che è stato eletto Presidente della Sezione nel corso dell’Assemblea dei soci svoltasi il 16 luglio, che lo ha eletto all’unanimità dei partecipanti (assenti solo in 5). Originario di Catania, 42 anni, laureato in scienze politiche, professione impiegato, molto motivato a proseguire l’azione di risanamento e di massima trasparenza condotta negli ultimi sei anni, Marletta è affiancato da un Direttivo così composto: Orazio Fazzio, scelto come vicepresidente durante la prima seduta del nuovo Consiglio, e i consiglieri Francesco Messina, Mercedes Scilingo e Caterina Scopelliti. A completare gli organismi dirigenti della Sezione ci sono Domenico Zappalà, nominato consigliere in rappresentanza della Co.Re.Si-AIAS e successivamente designato segretario e tesoriere, e il Collegio dei revisori dei conti: Giuseppe Caruso (presidente), Annarosa Arci e Marina Morara. I revisori supplenti sono Vincenzo Grasso e Maria Fortuna.
Ambiziosi i progetti della nuova amministrazione dell’AIAS di Barcellona che, fondata nel 1998, opera nel Centro riabilitativo di Milazzo (nel complesso “Il Quadrifoglio”) garantendo assistenza e riabilitazione in regime ambulatoriale e domiciliare per circa 400 persone con disabilità. Obiettivo del nuovo Presidente è garantire prestazioni sempre migliori, promuovere il radicamento dell’AIAS nel contesto sociale e istituzionale del territorio messinese e, soprattutto, massima trasparenza sul proprio operato.
Dopo essere stato eletto, Marletta ha ringraziato l’Assemblea dei soci, il presidente d’onore AIAS Francesco Lo Trovato, il Presidente nazionale Salvatore Nicitra e i commissari “che in questi anni hanno lavorato con impegno e sacrificio”, in particolare Sergio Lo Trovato (primo commissario), Maurizio Arci e Orazio Fazzio (commissario e vicecommissario).
“Oggi abbiamo ripristinato il sistema democratico, che è notoriamente imperfetto, quindi più di prima dobbiamo fare gruppo. Dobbiamo essere insieme e cancellare definitivamente il passato nero vissuto dall’AIAS di Barcellona – ha detto il neoeletto Presidente – La Sezione ha raggiunto il punto più basso della sua storia ma l’hanno difesa i lavoratori con l’aiuto dell’AIAS Nazionale e questa sinergia ha evitato che la riabilitazione venisse cancellata o dispersa”. “Sappiamo bene che ci sono ancora difficoltà sul piano finanziario e una delle prime cose che faremo sarà verificare se ci siano margini per generare ulteriori economie di gestione, per ritornare poco a poco all’equilibrio”. “La nostra gestione sarà contraddistinta dalla legalità nelle scelte e dalla trasparenza del nostro operato – sottolinea Marletta – Ci concentreremo anche sulla formazione del personale, sulla necessità di tenerci al passo sul fronte delle terapie e dell’assistenza ai disabili, sulle collaborazioni universitarie, sulle iniziative per coinvolgere la cittadinanza, aprendo le porte del nostro Centro al territorio. Abbiamo tante cose da fare e le faremo, passo dopo passo, guardando sempre avanti”.