spot_img

L’originalissimo Gospel del Danton Whitley & Mosaic Sound, infiamma il Palacultura

Prezioso regalo di Natale dell’Accademia Filarmonica e dell’Associazione Bellini ai numerosi spettatori del Palacultura, ieri, in occasione del concerto del Danton Whitley & Mosaic Sound, corale tra le più prestigiose degli Stati Uniti. Un’esibizione che ha valicato i confini del Gospel propriamente detto e, aggiungendovi una ventata di freschezza, è sconfinata nell’opera, nel jazz, nel gospel contemporaneo, nella musica classica e cristiana. 

Un sound incomparabile quello del direttore Whitley, dei due soprani Milton e Potts, dei contralti Higgins e Parris, del tenore Johnson e del pianista Rogers. Un sound dalla sonorità “black” che mai manca di condividere la parola di Gesù, di veicolare messaggi cristiani di libertà e speranza per il mondo.

Durante la serata, nel pieno coinvolgimento della platea, si sono avvicendati la tradizione classica Gospel di “Hallelujah”, “Amazing Grace” e “Precious Lord”, il Pop Movie Tunes, i brani prettamente spirituali e quelli natalizi. A chiusura, poi, in un clima più che mai festoso, “Oh Happy Day” intonato da tutto il Palacultura. 

E dal palcoscenico, dove insieme ad altri ero stata invitata dagli artisti a salire, ho ripensato alla radice afro-americana del Gospel, agli schiavi strappati alle loro terre, ai canti che davano forza e restituivano loro dignità di essere umani. Ho sentito col cuore la sofferenza di quegli uomini e compreso, al di là delle sfumature religiose, quanto necessari fossero i messaggi d’amore e di speranza che solo la musica poteva, e può ancora, regalare. 

 

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

SEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL

6,704FansLike
537FollowersFollow
1,057FollowersFollow
spot_img

ULTIMI ARTICOLI