Dopo il risveglio dell’Etna, anche lo Stromboli comincia ad eruttare. Non è la prima volta che succede ed il vulcanologo Salvatore Caffo conferma il collegamento tra i due vulcani.
Il vulcano eoliano ha ripreso la sua attività caratterizzata, come di consueto, dal lancio di lapilli e dopo una riunione il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto il passaggio di livello di allerta da «verde», che corrisponde all’attività ordinaria, al livello «giallo» e la conseguente attivazione della fase operativa di «attenzione» secondo quanto previsto dal piano nazionale di emergenza per l’isola di Stromboli.
«La valutazione – sottolinea una nota della Protezione civile – è basata sulle segnalazioni delle fenomenologie e sulle valutazioni di pericolosità rese disponibili dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e il Dipartimento Scienza della Terra dell’Università di Firenze. L’innalzamento del livello determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e l’attivazione di un raccordo informativo costante tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative».
Il collegamento tra i 2 vulcani sembra logico, ma il vulcanologo salvatore caffo non ce lo spiega