Un locale era privo di licenza, in due c’era un numero molto superiore di avventori rispetto a quello autorizzato
Controlli amministrativi ad opera dei poliziotti del Commissariato di Milazzo hanno interessato i luoghi di ritrovo della movida maggiormente frequentati di Milazzo e dei comuni limitrofi.
L’attività , volta a verificare il rispetto della normativa vigente in materia di pubblici esercizi e delle imprescindibili norme di sicurezza a garanzia degli avventori, ha permesso di riscontrare violazioni e irregolarità in tre locali di pubblico spettacolo, dei quali due situati nel comune di Milazzo e uno nel comune di Santa Lucia del Mela.
Nel corso dei controlli, in uno dei tre esercizi è stato accertato lo svolgimento di una serata danzante in assenza di licenza del Questore, mentre negli altri due, benché autorizzati a svolgere trattenimenti danzanti con licenza del Questore, si è riscontrata la presenza di avventori in numero nettamente superiore a quello autorizzato, con innegabili rischi per la pubblica incolumità .
Sono state inoltre riscontrate violazioni della licenza di p.s., quali restringimento delle vie di fuga, difformitĂ degli impianti acustici ed elettroacustici rispetto a quanto previsto dalla normativa in materia, assenza di adeguate condizioni igieniche nei bagni in uso al pubblico e utilizzo di personale di sicurezza privo della relativa autorizzazione prefettizia.
Per queste vioazioni, i gestori dei locali sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Barcellona P.G. e a loro carico sono state elevate anche sanzioni amministrative.
A carico di due dei locali, il Questore ha disposto la sospensione, inibendo lo svolgimento di serate danzanti, rispettivamente per dieci e venti giorni.