In diversi Comuni attivati i Coc della protezione civile e i sindaci invitano a non uscire di casa
Forti temporali accompagnati da violente raffiche di vento interessano dalla notte scorsa la Sicilia Orientale, dove è caduta anche la neve.
Oggi, dopo l’allerta rosso per il rischio meteo idrogeologico e idraulico diramato dalla Protezione civile, molte scuole, parchi pubblici e cimiteri sono chiusi.
In diversi Comuni sono stati attivati i Centri operativi comunali e i sindaci invitano ad uscire solo in caso di necessità. È temporaneamente chiuso al traffico, in entrambe le direzioni, un tratto della strada statale “Orientale Sicula” a causa un allagamento, provocato da una mareggiata, a Santa Margherita (Messina). A Giardini Naxos, sempre nel Messinese, è stata chiusa al transito la via Calcide Eubea, che si trova nei pressi del molo di Schisò particolarmente colpito da onde altre anche cinque metri. A Santa Teresa di Riva il sindaco ha disposto il senso unico sul lungomare ed eliminato il pedaggio dei parcheggi sulla strada nazonale. Situazione critica a nche a Nizza di Sicilia e a Scaletta Zanclea dove il mare è arrivato a ridosso delle case.
Allagati i lungomari di diverse città costiere ioniche della Sicilia. Porti e strade d’accesso alle zone marinare delle Isole Eolie, che al momento non hanno collegamenti, sono invase dall’acqua salmastra, da pietre e detriti vari. Le isole minori dell’Arcipelago sono isolate da ieri. Spazzaneve sono in azione sui Nebrodi, con spargisale anche su Monte Lauro, dove è stata registrata la presenza anche di ghiaccio, e sulla Statale 124.