Il maltempo ha sferzato la provincia peloritana sia sulla zona jonica che sulla tirrenica
Dopo la tregua di ieri, domenica 20 ottobre, oggi, come ampiamente previsto, il maltempo è tornato a colpire la zona del messinese. Tante polemiche per l’allerta gialla che non ha consentito ai sindaci di chiudere le scuole in una giornata in cui era davvero pericoloso uscire di casa.
Il maltempo ha sferzato la provincia peloritana sia sulla zona tirrenica sia sulla jonica. A Messina è stato attivato il Coc che si occupa di dare assistenza alla popolazione nei casi come questi quando si creano condizioni di pericolo.
La Città Metropolitana e l’Amam sono impegnate nella rimozione delle ostruzioni nelle caditoie e nella pulizia delle strade dai detriti accumulati. Le aree maggiormente colpite includono Zafferia, Galati Sant’Anna, Mili San Pietro, Giampilieri, Pezzolo, Santa Margherita e Ponte Schiavo.
Anche il Comune di Milazzo ha attivato il Coc per al fine di gestire al meglio la situazione e coordinare le operazioni di emergenza. Immediatamente è stato disposto un monitoraggio del territorio col supporto della Polizia municipale, degli operai, dei giardinieri e dei tecnici del Comune, per intervenire nei punti dove si registrano le maggiori criticità. Tra queste Ciantro, San Paolino, via Rio Rosso e via Acqueviole, mentre gli operai cercheranno di sistemare i tombini che sono saltati anche nel centro cittadino.
Nella zona jonica notevoli disagi nei comuni costieri e nelle zone collinari dove si sono registrate anche smottamenti e frane. Lungo la A18 in alcuni tratti l’autostrada era allagata per un flusso d’acqua notevole riversatosi sulla sede stradale dalle zone a monte.
Da questa notte, e ancora adesso, i Vigili del fuoco del Comando di Messina sono impegnati per la salvaguardia della popolazione, dove le forti piogge e le raffiche di vento incalzavano in ogni fronte, dalla zona jonica alla tirrenica. Oltre 30 gli interventi effettuati. In alcuni casi si è dovuto intervenire per estrarre persone chiuse all’interno della loro macchina in panne e immersa quasi totalmente in acqua, tra cui una donna anziana che è stata prontamente messa in salvo, risultata fortunatamente illesa.
