Il presidente del Consiglio comunale scrive al comandante della Polizia municipale per attivarsi e scoprire gli autori dell’atto vandalico
Ennesimo atto vandalico compiuto da ignoti all’interno dell’area comunale di palazzo Zanca in via Consolato del Mare. Come si può evincere dalla foto, qualcuno ha distrutto le catene che delimitano la zona parcheggio. L’atto vandalico è stato commesso presumibilmente tra le ore serali di giorno 15 e la mattina del 16 giugno.
Sull’episodio interviene il presidente del Consiglio comunale Sebastiano Pergolizzi. Il rappresentante massimo del civico consesso ha scritto al comandante della Polizia municipale per individuare i responsabili del vile atto. La zona, infatti, è sottoposta a videosorveglianza.
Pergolizzi chiede che, una volta individuati i responsabili, si proceda alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria. Il presidente del Consiglio comunale ricorda che l’art. 635 del c.p. (Danneggiamento), prevede sanzioni per chiunque distrugga, disperda, deteriori o renda, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui. Con l’aggravante ove il reato sia commesso in danno di edifici pubblici o destinati ad uso pubblico, o ancora – mediante l’espresso richiamo al n. 7 dell’art. 625 c.p. – su cose esistenti in uffici o stabilimenti pubblici, o destinate a pubblico servizio.