Nell’ambito dei controlli disposti dal Comando Provinciale, i finanzieri del Gruppo di Messina nei giorni scorsi hanno scoperto 13 lavoratori in nero. L’operazione è stata eseguita nell’ambito dell’intensificazione delle attività di contrasto al lavoro nero ed irregolare e alla connessa evasione fiscale e contributiva.
Al termine di una attività investigativa, i finanzieri messinesi hanno eseguito diversi accessi nei confronti di pizzerie e ristoranti di Messina, procedendo al controllo delle autorizzazioni e della regolarità delle posizioni lavorative del personale impiegato.
Nel corso di tali interventi, in una pizzeria della zona di San Licandro, sono stati identificati 15 lavoratori impegnati in attività lavorativa, di cui 13 sono risultati totalmente “in nero”.
Oltre al recupero della contribuzione previdenziale ed assicurativa evasa, con relativa regolarizzazione e ricostruzione del rapporto di lavoro a favore dei dipendenti, verranno irrogate, al termine dello sviluppo degli accertamenti da parte dell’Ispettorato del Lavoro di Messina, pesanti sanzioni.
Nei confronti dell’esercizio sottoposto a controllo è scattata, altresì, la sospensione dell’attività imprenditoriale così come previsto dalle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, atteso che una percentuale vicina al cento per cento della forza lavoro è risultata “in nero”.