Saranno coinvolte le forze dell’ordine e saranno installate nuove telecamere
Nel corso di una conferenza stampa oggi a Palazzo Zanca, sono state illustrate le linee guida relative al potenziamento dell’attività di contrasto all’abbandono di rifiuti. “Avere raggiunto in pochi anni il 55 per cento di raccolta differenziata – ha esordito il Sindaco Federico Basile – rappresenta un grande risultato per la città di Messina grazie all’impegno dell’Amministrazione, dalla MessinaServizi e del Corpo di Polizia municipale. Messina è una città virtuosa, in piena regola con i pagamenti al gestore della discarica per lo smaltimento dei rifiuti. Non è accettabile, però, che, a dispetto dei continui sforzi di uomini e mezzi dispiegati sul territorio, proseguano da parte di una minoranza comportamenti scorretti e di pura inciviltà”. Pertanto è stato previsto un ulteriore potenziamento dell’attività di controllo ambientale con il contributo di tutte le forze dell’ordine.
Il Direttore Generale Salvo Puccio e l’Assessore Francesco Caminiti sono entrati nel dettaglio delle operazioni. “Per lo svolgimento di azioni mirate alla repressione preventiva, – ha spiegato Puccio – abbiamo previsto l’implementazione di telecamere e il coinvolgimento del Corpo di Polizia della Città Metropolitana”. Nell’illustrare le prossime iniziative, l’Assessore Caminiti ha evidenziato che “i nuovi sistemi di sorveglianza si aggiungeranno alle 65 telecamere mobili, già in uso da una zona all’altra della città. Insieme all’Assessore Minutoli, abbiamo incontrato una delegazione di volontari della Protezione Civile, che potranno supportare queste attività”.
“Potenzieremo i controlli – ha evidenziato Mariagrazia Interdonato, Presidente di MessinaServizi – e l’attività di sorveglianza per eliminare tante mini discariche presenti in città. Ogni giorno siamo costretti a distogliere personale e ad intervenire, insieme alla Polizia municipale, per bonificare zone, non potendo poi espletare i servizi tradizionali. Purtroppo non si tratta soltanto di zone periferiche della città, ma anche di condomini dove vivono professionisti”. Infine i numeri delle sanzioni. Da gennaio 2022 a gennaio 2023 sono complessivamente 367 i verbali contestati per abbandono illecito di rifiuti sul suolo pubblico. La una sanzione amministrativa è di 600 euro per ogni singola violazione e 113 le contestazioni per errato conferimento nei carrellati. Sono state 141 le persone denunciate, 78 mezzi sottoposti a sequestro, due arresti e tanti altri reati contestati.