I consiglieri comunali hanno votato al’unanimità: 28 voti favorevoli su 28 presenti
Stavolta non c’è stata alcuna lite o bagarre in Aula e non si era mai vista tanta compattezza all’interno dell’Aula di palazzo Zanca. Tutti i ventotto consiglieri comunali presenti alla seduta di ieri hanno votato compatti in modo favorevole per l’aumento del proprio gettone di presenza. Già da questo mese, il gettone di presenza dei consiglieri comunali messinesi passerà dai 56,12 euro a 114,30 euro. Praticamente più del doppio. Ma questo importo, a partire già dal prossimo gennaio, arriverà a ben 141,69 euro. Da chiarire che questo aumento non era un obbligo ma una facoltà e, pertanto, necessitava di una delibera del consiglio che è arrivata puntualissima senza alcun ritardo. Sono stati pochissimi gli interventi sull’argomento e tutti hanno sottolineato che non c’è nulla di cui vergognarsi ma si tratterebbe di un atto di giustizia che ristabilizza una quota come in altri Comuni d’Italia. Da sottolineare che gli aumenti non riguardano, come si ipotizzava inizialmente, i consiglieri e i presidenti delle Circoscrizioni.
Successivamente l’Aula ha approvato all’unanimità, l’adeguamento del compenso dei revisori dei conti ai sensi dell’art. 241 TUEL e del decreto interministeriale del ministro dell’Interno, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, del 21/12/2018. Il Civico consesso ha accolto infine numerose proposte di deliberazione di riconoscimento debiti fuori bilancio.
