Nonostante gli appelli della presidente Barrile e dei sindacati, anche oggi i consiglieri comunali di Messina hanno deciso di non decidere. Sono caduti nel vuoto gli appelli di votare secondo coscienza, a prescindere dall’esito, ma evidentemente la questione è troppo spinosa e in pochi hanno il coraggio di presentarsi in Aula a palazzo Zanca per deliberare in merito alla nuova società che dovrà gestire i rifiuti a Messina. Alle 10 erano solo 14 i consiglieri presenti in Aula e la presidente Barrile, come previsto da regolamento, ha rinviato la seduta di un’ora. Alle 11:10 la situazione è cambiata di poco, erano presenti 17 consiglieri ed anche stavolta il numero legale non c’era. Non si sono presentati i centristi e i Dr. Per Forza Italia era presente solo il capogruppo Giuseppe Trischitta. Assente anche il centro destra. Così alla presidente Barrile non è rimasto che aggiornate il consiglio comunale a domattina alle 9 per mettere (forse) la parola fine a questo teatrino che va avanti ormai da mesi e che vede i consiglieri comunali non decidere sulla delibera che affiderà il servizio alla Messina Servizi Bene Comune, la gestione dei rifiuti in città. Alla delegazione dei lavoratori di Messinambiente, presente anche oggitra il pubblico, non è rimasto che prendere atto ed ingoiare un altro amaro boccone.