Supportati dall’unità cinofila, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione domiciliare all’interno dell’appartamento del 55enne L.P.A.G., rinvenendo, occultata all’interno di un mobile, circa 7 grammi di cocaina, pronta per essere tagliata e immessa sul mercato, un bilancino di precisione e altro materiale necessario per il confezionamento della sostanza stupefacente. Nel corso della perquisizione, è stato inoltre accertato con l’ausilio di personale tecnico della società di distribuzione dell’energia elettrica che l’uomo aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica nazionale mediante un collegamento artigianale ad un contatore elettrico posto sulla pubblica via.
L.P.A.G. è stato, pertanto, arrestato poiché ritenuto responsabile di detenzione illecita di sostanze stupefacenti e furto di energia elettrica e, dopo le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Patti, in attesa di comparire davanti al Giudice del Tribunale per l’udienza di convalida.
Nel prosieguo dei controlli, I Carabinieri hanno svolto un’ulteriore perquisizione presso l’abitazione di un’altra persona, rinvenendo una dose di cocaina occultata in un mobile della camera da letto. L’uomo è stato segnalato alla Prefettura di Messina per detenzione ad uso personale della sostanza stupefacente.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro ed la sostanza stupefacente in sequestro sarà inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio.