Dopo gli interrogatori di Giovanni Gugliandolo e di Gaetano Forestieri, arrestati per la morte di Lorena Mangano, il Tribunale del Riesame ha concesso gli arresti domiciliari a Gugliandolo, accusato di competizione stradale, mentre ha confermato la detenzione presso il carcere di Messina Gazzi per Gaetano Forestieri, alla guida dell’Audi TT che ha investito e ucciso la giovane studentessa universitaria.
I due erano stati arrestati lo scorso 5 luglio, dopo la morte della giovane orlandina. A Forestieri è stato contestato il reato di omicidio stradale aggravato, mentre a Gugliandolo quello di competizione stradale. Per i giudici i due avevano ingaggiato una gara sulla via Garibaldi finita poi in tragedia. Forestieri, infatti, attraversò l’incrocio ad altissima velocità con il semaforo rosso e l’impatto con l’auto di Lorena fu inevitabile. Durante gli interrogatori entrambi hanno negato di avere mai organizzato alcuna gara sulla centralissima via cittadina e gli avvocati, dopo avere visionato le immagini in possesso degli inquirenti, hanno chiesto la scarcerazione, concessa solo a Gugliandolo.