I servizi segreti russi hanno fermato 10 presunti jihadisti provenienti dall’Asia centrale e legati all’Isis che progettavano attentati terroristici a Mosca e San Pietroburgo. “Avevano quattro potenti ordigni artigianali che sono stati loro sequestrati”, fa sapere l’Fsb citato dalla Tass. Secondo i servizi di sicurezza russi, ai presunti terroristi sono state sequestrate anche armi da fuoco e munizioni.