Si è svolta stamane presso l’Accademia dei Pericolanti la cerimonia di consegna degli attestati ai corsisti del Master di II livello in “Amministrazione e gestione dei patrimoni confiscati alla mafia”. L’iniziativa è stata dedicata al ricordo di Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta, vittime della strage di Via D’Amelio.
Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il Rettore, prof. Pietro Navarra, il prof. Giovanni Moschella, Presidente del Centro Studi e Ricerche sulla Criminalità Mafiosa e sui Fenomeni di Corruzione Politico-Amministrativa, il prof. Luigi Chiara, Direttore del Master e il Direttore generale dell’Ateneo, prof. Francesco De Domenico. Ospite d’eccezione è stato il dott. Antonio Balsamo, sostituto Procuratore Generale presso la Corte Suprema di Cassazione.
“La manifestazione di oggi- ha sottolineato il prof. Moschella- è dedicata al ricordo di Paolo Borsellino, che, tra gli altri, ha avuto anche il merito di trattare il fenomeno mafioso come fenomeno culturale, sottolineando l’importanza del sistema scolastico e universitario nell’azione di contrasto alla criminalità. E’, infatti, compito degli Atenei formare la coscienza civile e il senso dello Stato e fornire alla società gli strumenti di critica per raggiungere questo obiettivo”.
“Un’esperienza assai rilevante non solo sotto il profilo formativo- ha detto il prof. Chiara- visto che attraverso questo corso – che verrà riproposto anche nel prossimo anno accademico con qualche novità – l’Ateneo ha ribadito il proprio impegno sul fronte della legalità e del contrasto dei fenomeni criminali con un percorso didattico di durata annuale che si è articolato in 400 ore di didattica frontale e 125 ore di tirocinio”.
Il Master è stato organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche in collaborazione con il Tribunale di Messina, la Procura della Repubblica di Messina, l’Ordine dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili di Messina, l’Ordine degli Avvocati di Messina e con il patrocinio dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.