I Carabinieri di Capo d’Orlando impegnati sul territorio in attività di prevenzione e repressione dei reati in genere, nel corso di controlli tesi a contrastare il fenomeno dell’occupazione abusiva di immobili nella giurisdizione, nonché allacci abusivi alla rete elettrica nazionale, hanno tratto in arresto per violazione di domicilio aggravato e furto di energia elettrica il 30enne Mohamed Gbali e il 48enne Yassine Khatibi, entrambi di nazionalità marocchina.
I Carabinieri hanno constatato che i due, dopo aver forzato un cancello di un immobile di proprietà della curia vescovile di Patti, sito nel centro di Capo d’Orlando, hanno occupato arbitrariamente lo stabile. Ulteriori accertamenti, hanno permesso di appurare che i due marocchini si erano allacciati abusivamente alla rete elettrica nazionale forzando un contatore. Pertanto i due stranieri sono stati tratti in arresto per i reati, in concorso, di violazione di domicilio e furto aggravato di energia elettrica. Gli arrestati, informata l’Autorità Giudiziaria competente, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Sant’Agata di Militello in attesa dell’udienza di convalida presso il Tribunale di Patti.
