L’uomo è stato raggiunto da tre colpi di pistola in testa che non gli hanno lasciato scampo, è caccia al killer
Furci Siculo è sotto shock. Il piccolo Comune della riviera jonica messinese è stato teatro di un omicidio in pieno centro. A perdere la vita il 63enne Giuseppe Catania ex agente della Squadra Mobile di Messina. Ad uccidere l’ex poliziotto è stato il 57enne Gaetano Nucifora. Il killer è giunto in auto sul sul lungomare del comune jonico e ha esploso diversi colpi di fucile. Tre colpi hanno raggiunto Catania in testa e non gli hanno lasciato scampo. L’arma è un fucile da caccia, lo stesso con cui l’assassino andava a caccia con la vittima. I due, infatti, erano molto amici e si frequentavano spesso. La vittima è il padre dell’assessore Giovanni Catania, giovane molto stimato e rispettato per il suo impegno politico e per la sua disponibilità con tutta la cittadinanza. La vittima era un uomo solare, sempre allegro e conosciuto da tutti nel Comune jonico. Da due anni era in pensione e ha lavorato nel servizio scorte della Squadra Mobile. Un lavoro molto pericoloso che non gli ha mai procurato alcun problema. Catania, invece, ha perso la vita per mano di un suo amico. Il destino a volte è assurdo e beffardo.
Un suo amico…???? Veramente raccapricciante, spero si chiarisca tutto, sembra follia invece ci potrebbe essere una diversa spiegazione sul movente,l’omicida si è comportato in modo insolito costituendosi, naturalmente ci sarà stretto riserbo, per il momento, sulle indagini, e quale verità potrebbe mai essere accettabile….