“Riteniamo inaccettabile quanto accaduto in tema Messina Social City. Chiamati a votare la delibera per la variazione di bilancio, che avrebbe consentito la destinazione di 803 mila euro per il pagamento degli stipendi, ci siamo ritrovati ancora una volta in mezzo a battaglie di scopo politico ed errori madornali”. Lo affermano i Consiglieri comunali del gruppo Ora Messina, Nicoletta D’Angelo, Giandomenico La Fauci e Francesco Pagano.
“Il nostro voto è stato favorevole, una specifica importante perché il nostro interesse primario – sottolinea il gruppo Ora Messina – resta la tutela dei lavoratori. Non abbiamo voglia di nessuna guerra politica, non ci metteremo mai di traverso per motivi preconcetti. Le nostre battaglie contro il sindaco e l’amministrazione non saranno mai per posizioni politiche ma sempre a tutela della città. Diverso, invece, il comportamento del M5S e di parte del PD che, per l’ennesima volta, hanno preferito mettere davanti alla gente la propria posizione politica; una soluzione di comodo quella di astenersi affidando al resto del Consiglio il destino delle votazioni.
Dalla seduta, però -proseguono i consiglieri comunali-, è venuto fuori un caso di importanza maggiore e non meramente politico. La nota del Segretario generale Carrubba ci lascia allibiti: inaccettabili gli errori commessi dalla dirigente Carrara e sottolineati in maniera dettagliata e puntuale dalla stessa Carrubba. Non è ammissibile – attaccano i consiglieri D’Angelo, La Fauci e Pagano – che quanto deliberato in Consiglio venga poi modificato, incomprensibile un comportamento tale che va a ledere i lavoratori e i cittadini bisognosi di assistenza. Sono numerosi i ricorsi già effettuati, rallentamenti che condizionano i servizi di una partecipata mai davvero messa in funzione. Non accetteremo che le modifiche, che oggi la Carrubba giustamente sottolinea, vengano applicate in maniera retroattiva, i contratti modificati devono avere valore dal momento della loro approvazione. In conclusione una richiesta al sindaco De Luca: chi sbaglia deve prendersi le proprie responsabilità. Gli errori della dirigente Carrara non sono perdonabili, ne chiediamo la sostituzione immediata”.