I peloritani hanno fatto poco o nulla per vincere la gara e hanno fallito un rigore calciato da Kragl
Oggi il Messina ha fallito nel peggiore dei modi possibili una enorme chance di salvezza diretta senza passare dai play out. I peloritani non sono andati oltre lo 0-0 e hanno rischiato di perdere. Pertanto disputeranno l’unico play out con la Gelbison, mentre Viterbese e Fidelis Andria retrocedono direttamente in Serie D. Il Taranto oggi ha letteralmente preso a pallonate il Messina che è sembrato incapace di costruire azioni offensive degne di questo nome. Quando sembrava che finalmente la Dea bendata si fosse ricordata che esiste anche il Messina e l’arbitro concedeva un penalty per un fallo di mano in area, ci ha pensato Kragl a sprecare tutto. E se a sbagliare è il calciatore più forte e rappresentativo della squadra, si comprende anche il livello mentale di giocatori apparsi scarichi e privi di voglia.
Il Taranto avrebbe meritato nettamente la vittoria. I pugliesi hanno colpito tre legni e costruito azioni da rete nettissime per tutto l’arco dei novanta minuti. Unica occasione del Messina allo scadere del recupero con Ferrini, ma sarebbe stata davvero una beffa enorme per i pugliesi. Un risultato che non serve a nessuna delle due squadre. Infatti il pareggio non evita i play out al Messina e non consente al Taranto di qualificarsi ai play off. Adesso il Messina dovrà evitare la retrocessione nei dilettanti passando dalla lotteria dei play out. Sulla carta nessuno è avvantaggiato, ma se i peloritani non cambieranno atteggiamento in campo, sarà davvero dura.