I due attaccanti si sono sbloccati dopo parecchio tempo e hanno consentito ai biancoscudati di conquistare tre punti preziosi
Il Messina supera anche il Sorrento e adesso i play off non sono più una utopia (solo un punto di distanza). Quella odierna è stata la gara degli attaccanti che erano a secco da diverse giornate. Plescia e Luciani hanno, infatti, messo la loro firma in una gara per nulla semplice giocata da entrambe le squadre a viso aperto.
I tifosi presenti hanno potuto assistere a un match dove i giocatori non si sono mai risparmiati e hanno dato vita a una gara molto intensa. Scambi rapidi, pressing e cambi di gioco hanno caratterizzato la partita fino al triplice fischio dell’arbitro.
La prima frazione di gara ha dato l’impressione che in qualunque momento il risultato poteva cambiare da una parte o dall’altra. Ma negli ultimi metri il Messina è sempre apparso più concreto. Già dai primi minuti di gioco i padroni di casa hanno fatto intendere che avrebbero lottato solo per i tre punti. Il reparto avanzato con Zunno, Emmausso e Ragusa ha sempre messo in difficolta la difesa ospite. Gli inserimenti di Lia sulla fascia sono stati importantissimi, ma nella prima frazione di gioco il Sorrento ha tenuto botta e i giocatori sono andati al riposo sul risultato di 0-0.
A inizio ripresa parte subito forte il Messina con Ragusa che si inserisce sulla destra, il suo tiro viene respinto corto da Del Sorbo, la sfera viene raccolta da Plescia il cui tiro è respinto in corner. Rispondono gli ospiti son Scala, ma il suo tiro da breve distanza per fortuna è impreciso. Ragusa calcia, Fusco respinge con il braccio largo, ma l’arbitro decide di non fischiare. Il Messina pressa non concede respiro all’avversario e al 10’ finalmente arriva la prima rete di Plescia che si blocca e fa esplodere lo stadio: 1-0.
Gli ospiti non ci stanno e si riversano in avanti. Gran tiro di Ravadio dai 22 metri, Fumagalli risponde presente con una bella parata in tuffo. Il Messina capisce che l’avversario è pericoloso e continua a tentare sortite offensive con i soliti Zunno ed Emmausso. Al 38’ Luciani, appena entrato, è servito bene da Scafetta e sfiora il gol. Per gli ospiti ci prova Martignago sugli sviluppi di un corner, il suo tiro è fuori misura.
Al 47’ ospiti ovviamente sbilanciati in avanti. La sfera sui piedi di Emmausso che si rende conto della superiorità numerica e serve Luciani liberissimo, l’attaccante a tu per tu con il portiere non sbaglia e sigla il gol che fissa il risultato sul 2-0.
Il Messina in virtĂą di questi tre punti si porta a quota 35 a un punto dalla zona play off.