La sottosegretaria messinese è intervenuta a “Tagadà” su La 7
“Sorprende la contrarietà dei sindaci di Messina e di Villa San Giovanni. Il Ponte sullo Stretto sarà un grande attrattore di investimenti, un acceleratore per nuove infrastrutture, un volano per avere crescita e occupazione. E i primi cittadini che fanno? Nonostante siano amministratori di territori in difficoltà, si oppongono a questa grande opera”.
Lo ha detto Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata di Forza Italia, intervenendo a “Tagadà”, su La7.
“Grazie al Ponte sullo Stretto Sicilia e Calabria -ha aggiunto- hanno già avuto finanziamenti straordinari per le infrastrutture complementari e connesse. Rfi non aveva mai fatto investimenti così ingenti nelle nostre Regioni come in questi ultimi mesi. Si è già innescato un processo virtuoso per sviluppare il Mezzogiorno, chi dice ‘no’ vuole condannarci all’immobilismo”.
Ponte Stretto: Siracusano, con sua realizzazione avremo meno inquinamento
“C’è una grande contraddizione di fondo in chi solitamente fa battaglie per l’ambiente e contro il cambiamento climatico e adesso si oppone ferocemente al Ponte sullo Stretto di Messina. Questa infrastruttura -ha sottolineato la Siracusano- non porterà solo crescita e sviluppo, ma è un’opera sostenibile dal punto di vista ambientale”.
”Dopo la realizzazione del Ponte passeranno molte meno navi sullo Stretto, e dunque ci sarà un abbattimento delle emissioni di CO2, e parallelamente verrà incentivato il trasporto ferroviario, con i treni che collegheranno Sicilia e Calabria. Tutto ciò limiterà enormemente l’inquinamento e dunque mi aspetterei il sostegno coerente anche di coloro che vogliono difendere l’ambiente”.
Ponte Stretto: Siracusano, richieste Mase? Ho sentito Pichetto, nessuna criticità
“Le richieste della Commissione Via-Vas del Mase erano attese -ha spiegato Matilde Siracusano-, non rappresentato assolutamente una bocciatura del Ponte sullo Stretto, ma sono legittime integrazioni proporzionate ad un progetto enorme, con oltre 8mila elaborati”.
“Ho sentito pochi minuti fa il ministro Pichetto Fratin e anche Pietro Ciucci, e non ci sono criticità. La Società Stretto di Messina ha un mese di tempo per rispondere alle richieste della Commissione Via-Vas – che, lo ripeto, sono tante perché il progetto è straordinariamente grande – e lo farà nei tempi previsti”.