Il sindacato si è rivolto anche alla presidenza della Regione e all’assessorato alla Salute
Dura presa di posizione della Cisl Fp che scrive alle autorità competenti per denunciare la mancata esecuzione della sentenza del Tribunale del Lavoro, pronunciatosi sul tema dei precari nel ruolo. “Con sentenza del Tribunale di Messina – Sezione Lavoro RG n. 1359/2022 del 18.1.2023 – spiega la segretaria generale Giovanna Bicchieri – è stata dichiarata l’illegittimità dell’atto deliberativo n. 2062/DG del 14.6.2021 dell’A.S.P. di Messina. Il dispositivo della sentenza imponeva l’immediata revoca della delibera, condannando l’ASP di Messina al risarcimento del danno patrimoniale patito dal ricorrente. Il 24 gennaio scorso – prosegue la Bicchieri – la Cisl Fp ha chiesto l’applicazione del dispositivo della sentenza inviando formale richiesta alla Corte di Appello di Messina, alla Presidenza della Regione e all’Assessorato Regionale della Salute. Ad oggi, a distanza di quasi un mese, quella sentenza non ha ancora avuto esecuzione con possibile pregiudizio per gli aventi diritto. A questo punto – denuncia la Bicchieri – ci chiediamo perché l’ASP non ottemperi alle sentenze dei giudici. Fermo restando, infatti, il diritto dell’Azienda di fare ricorso in appello ad una sentenza di primo grado – conclude la segretaria generale della Cisl FP – questa è in ogni caso esecutiva e va ottemperata. A tal fine vigileremo, come sempre abbiamo fatto, sugli atti posti in essere dall’Azienda Sanitaria, nel frattempo abbiamo informato le autorità preposte alla valutazione degli atti, anche ai fini evitare che anche ai fini evitare che chi è stato posto alla porta da un Tribunale possa rientrare dalla finestra”.