I due messinesi arrestati sono ritenuti responsabili di una serie di furti e rapine persino nei confronti di alcuni caselli autostradali
Erano specializzati in furti e rapine commessi in città. Negli ultimi sei mesi avrebbero messo a segno colpi a ripetizione, alcuni anche andati a vuoto. Al termine delle indagini gli agenti della Polizia di Stato li hanno tratti in arresto.
Si tratta di due giovani messinesi ritenuti autori di rapine tentate e consumate in danno di esercizi commerciali, furti in abitazione e presso aziende, ricettazione di veicoli utilizzati per commettere tali reati, commessi nel corso degli ultimi sei mesi a Messina.
In alcuni casi, le rapine sono state accompagnate da gravi episodi di minaccia, con l’uso di pistole o coltelli; ciò per limitare la volontà delle vittime e impedire alle stesse qualsivoglia forma di reazione.
Gli accertamenti condotti dalla Sezione antirapina della Squadra Mobile, hanno consentito agli investigatori di ricostruire le diverse fasi dei furti e delle rapine che indistintamente hanno interessato ristoranti, pizzerie, panifici, tabacchi del centro cittadino.
Ricostruiti anche tentate rapine in alcuni caselli autostradali. I successivi approfondimenti investigativi hanno portato ad individuare i due autori delle rapine e furti.
Sulla scorta degli elementi raccolti dagli agenti della Polizia di Stato, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina ha richiesto un provvedimento restrittivo al G.I.P., che ha condiviso il quadro probatorio prospettato, adottando la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di entrambi.