Nella mattinata odierna si è svolta, presso la Sala di Protezione Civile del Palazzo del Governo, una esercitazione di protezione civile per posti di comando e prove di soccorso, finalizzata a testare il livello di efficacia del Piano di Emergenza Esterno per il rischio di incidenti rilevanti della Raffineria di Milazzo.
L’avvio dell’evento esercitativo è stato dato dal Prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi, presso la Sala Operativa della Prefettura alla presenza dei responsabili delle Forze di Polizia e degli altri rappresentanti degli enti e uffici che costituiscono il Centro Coordinamento Soccorsi (Comuni di Milazzo e San Filippo del Mela, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, Protezione Civile Regionale, Capitaneria di Porto, Polizia Metropolitana, Polizia Stradale, ARPA, ASP, SUES 118, ANAS, RFI, CAS).
In tale occasione, è stato simulato il verificarsi di un incidente rilevante avente un impatto esterno allo stabilimento, e, segnatamente, l’avvenuto rilascio di sostanze tossiche. Ricevuta la comunicazione dal gestore della Raffineria, è stato convocato il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS) e sono stati attivati i Centri Operativi Comunali (COC) dei due Enti locali interessati. Nell’area marina antistante lo stabilimento è intervenuta la motovedetta della Capitaneria di Porto di Milazzo e, nel contempo, sono stati costituiti, nei luoghi convenuti, appositi posti di blocco (cancelli) al fine di isolare la zona interessata dall’evento incidentale.
L’esercitazione ha registrato l’intervento sul posto dei mezzi dedicati all’emergenza sanitaria e delle squadre dei Vigili del Fuoco, comprese quelle deputate a fronteggiare il rischio di tipo nucleare, biologico, chimico e radiologico (NBCR).
Grazie alle sofisticate apparecchiature tecnologiche in dotazione alla Sala di Protezione Civile della Prefettura è stato possibile seguire in tempo reale, attraverso i monitor presenti all’interno della sala stessa, l’incidente simulato, visualizzando anche l’intervento delle varie strutture operative chiamate a garantire il soccorso alla popolazione e la tutela dell’ambiente
A seguito dell’esercitazione e al fine di garantire un flusso informativo più tempestivo ed efficace, sarà disposto un aggiornamento del Piano di Emergenza Esterno della Raffineria.