M5s e Sinistra Italiana hanno presentato un ricorso al Tar del Lazio contro il testo del quesito del referendum. A parere dei ricorrenti, “il quesito finisce per tradursi in una sorta di ‘spot pubblicitario’, tanto suggestivo quanto incompleto e fuorviante, a favore del governo che ha preso l’iniziativa della revisione e che ora ne chiede impropriamente la conferma ai cittadini, che non meritano di essere ingannati in modo così plateale”.