Il Tribunale amministrativo ha evidenziato la mancanza di “appiglio normativo” su cui si basava il ricorso
Il Tar respinge il ricorso di un gruppo di Consiglieri comunali di Messina e Nello Pergolizzi è confermato Presidente del Consiglio comunale di Messina.
La querelle sulla elezione del presidente del Consiglio comunale di Messina Nello Pergolizzi si basava sul numero di voti ottenuti e se questi fossero in prima o seconda elezione. Il Tar ha chiarito la vicenda sostenendo che “…nessuna contestazione preliminare alla votazione, pertanto, è stata mossa dai consiglieri resi edotti del fatto che si trattasse di seconda convocazione”. Il Tribunale amministrativo ha ritenuto che la deliberazione consiliare è atto del Consiglio comunale ossia dell’organo collegiale, pertanto “il mutamento di alcuni Consiglieri comunali al suo interno non incide sulla legittimità della deliberazione precedentemente adottata (in prima votazione) né comporta che l’avviato procedimento amministrativo di elezione del Presidente del Consiglio comunale venga azzerato per essere rinnovato dal Consiglio nella nuova composizione”.
Il Tar ha sostenuto che i consiglieri ricorrenti, prima di procedere alla votazione, avrebbero dovuto richiedere un rinvio o una sospensione. Ciò non è avvenuto quindi “…ne consegue, alla luce della superiore condivisa giurisprudenza, la sostanziale acquiescenza al fatto che si fosse innanzi alla seconda votazione (contestando i Consiglieri ciò solo dopo l’esito della votazione) e, pertanto, l’inammissibilità del primo motivo di ricorso”.
Dopo la sentenza, Pergolizzi ha ringraziato Cateno De Luca per aver riposto fiducia nella sua persona, il sindaco Federico Basile e i suoi avvocati Fulvio Cintioli e Santi Delia. Un ringraziamento particolare lo ha riservato al Segretario Generale Rossana Carrubba che ha subito attacchi dai consiglieri che ritenevano illegittima l’elezione di Pergolizzi.
Foto Emanuele Villari