Riapre con importanti novità che lo renderanno più interessante lo spazio multiculturale ‘Villa Melania’ rinominato “Cultural reFactory” a Pistunina a Messina, dopo un periodo di chiusura per lavori di ristrutturazione e un’opera di “reFactory” per la rivalorizzazione e riqualificazione del sito, che prevede anche la mostra di arte contemporanea, delle tradizioni popolari, del teatro siciliano e degli utensili degli antichi mestieri, della prima villa liberty antisismica del dopo terremoto e presto, anche dei resti dell’antica villa Melania Romana. L’esposizione sarà presentata alla stampa e ai cittadini la prossima domenica 9 giugno alle ore 10.30. All’inaugurazione saranno presenti, tra gli altri, l’assessore comunale alla Cultura Enzo Trimarchi, l’assessore comunale al turismo Dafne Musolino, l’assessore comunale alle tradizioni popolari Pippo Scattareggia, il presidente della Fondazione Salonia e artista maestro Dimitri Salonia e l’esperto per il comune di Arte contemporanea maestro Alex Caminiti. Prevista anche la partecipazione del presidente del museo “Contea del Caravaggio” Mariagrazia Minio esperta di promozione artistica e culturale e di Ars Magistris Magazine art che curerà uno speciale sull’evento. Dopo l’inaugurazione, saranno proposte visite guidate curate dall’accompagnatore Bruno Rodi con orari stabiliti alle 11,30 – 16,30 – 17,30. Lo spazio espositivo è la prima mostra permanente di questi tipo, poiché si tenterà di far convivere utensili di mestieri ormai scomparsi e oggetti delle tradizioni popolari, la storia del teatro siciliano con i colori dei dipinti moderni, attraverso il valore dell’identità siciliana, che li lega attraverso i secoli. L’esposizione è stata realizzata dalla Fondazione Salonia, trasformando una vecchia fabbrica di botti, rigenerandola con la bellezza delle opere d’arte e di oggetti antichi e magnifici carretti e pupi dell’Associazione “Il Conte” di Antonio Curcio. La mostra allestita sotto la direzione artistica di Dimitri Salonia, e grazie alla partecipazione degli artisti della Scuola Coloristica Siciliana e di altri internazionali. Dimitri Salonia parlando del sito spiega: “Benvenuti in questo luogo che ho immaginato come lo scrigno che contiene l’esplosione del colore dei miei pensieri artistici e culturali”.