Lo precisa l’azienda municipalizzata sottolineando che grazie alla convenzione a Messina arriverà più acqua
“Amam non fornirà acqua al Comune di Taormina”. È quanto precisa l’azienda in risposta alla notizia diffusa secondo cui Amam fornirà acqua al Comune di Taormina per la stagione estiva 2024. “Essa è infondata, fuorviante e non rappresenta la realtà dei fatti”.
“La convenzione della quale si parla -si legge in una nota-, prevede proprio che sia Siciliacque a rifornire il Comune di Taormina e non più Amam. Infatti, dalla Società Siciliacque SpA, che gestisce l’acquedotto dell’Alcantara, verranno fatturati i consumi idrici del Comune di Taormina per la stagione estiva 2024.
Proprio grazie a tale convenzione -prosegue la nota-, quindi, Amam non dovrà fornire nemmeno la piccola aliquota idrica che per decenni ha fornito a Taormina (come a Giardini Naxos) liberando e recuperando ulteriore risorsa idrica in favore della città di Messina.
Amam metterà a disposizione soltanto il servizio di “vettoriamento” della risorsa idrica che Siciliacque fornirà a Taormina. Per tale servizio il comune di Taormina verserà regolare corrispettivo ad Amam quale vettore.
Per le spese di gestione -spiega la nota della municipalizzata-, Amam incasserà dal Comune di Taormina un’aliquota dei consumi idrici che Taormina pagherà a Siciliacque.
In considerazione di quanto sopra, si smentisce seccamente l’interpretazione secondo la quale Taormina beneficerà di risorse idriche destinate alla città di Messina.
Si ribadisce, invece, -conclude la nota- che proprio in conseguenza dell’attivazione di questa convenzione, la quantità di acqua che arriverà a Messina verrà aumentata”.