Sequestrati anche mezzi e complessi aziendali per un valore di stima pari ad oltre 2 mln di euro
Dieci persone agli arresti domiciliari e quindici noti imprenditori interdetti ad esercitare la loro attività. Questo l’esito di una complessa operazione effettuata dalla Guardia di finanza di Messina, che ha scoperto una mega discarica abusiva nel rione Gravitelli in contrada San Corrado.
Le persone arrestate sono ritenute facenti parte, a vario titolo, di un’associazione a delinquere dedita, in maniera sistematica ed organizzata, al traffico ed alla gestione abusiva (raccolta, trasporto, sversamento ed occultamento) di ingenti quantitativi di rifiuti speciali.
Il Giudice ha altresì disposto, oltre al sequestro preventivo di mezzi e complessi aziendali per un valore di stima pari ad oltre 2 mln di euro.
A scoprire la discarica, è stata la Stazione Navale della Guardia di Finanza di Messina che ha individuato e segnalato all’Autorità Giudiziaria, l’esistenza di una discarica abusiva a Gravitelli.
Ulteriori approfondimenti, hanno rilevato come i titolari delle società coinvolte nell’illecito sversamento risultassero già noti alle cronache giudiziarie. Si tratta di soggetti contigui a blasonati clan di matrice mafiosa attivi nella zona sud della città. A confermare l’esito delle indagini, anche le dichiarazioni del collaboratore di giustizia milazzese Biagio Grasso, colletto bianco tratto in arresto dalla Distrettuale Antimafia di Messina nel 2018. Nelle sue dichiarazioni indicò l’odierno capo e promotore del sodalizio indagato come personaggio di riferimento del clan Romeo-Santapaola, per l’esecuzione dei lavori di movimento terra in provincia di Messina.
Le investigazioni condotte dai finanzieri hanno riscontrato gravissimi danni ambientali e la compromissione di una vasta area nella zona in questione. Località, peraltro sottoposta ai vincoli previsti per i siti di interesse comunitario e le zone di protezione speciale. Dalle indagini è emerso, inoltre, come, nonostante gli indagati fossero giàgravati da precedenti iniziative dell’Autorità giudiziaria, continuassero ad utilizzare, abusivamente e indisturbati, l’area adibita a discarica abusiva. Così facendo, hanno aggravato ulteriormente la portata delle condotte contestate, anche attraverso continui sconfinamenti in altre proprietà limitrofe.
Analizzando le immagini satellitari della zona, riferibili agli anni 2011 – 2019, c’è la prova come lo spazio in questione risultasse significativamente alterato. La zona è stata progressivamente occupatoada rifiuti di diverso genere, giunti ad occupare un’area di oltre 38.000 metri quadrati. Il tutto è stato effettuato senza alcuna autorizzazione a ricevere rifiuti per l’area, peraltro occupata senza alcun titolo.
I rifiuti sversati illecitamente erano provenienti da scarti di lavori di ristrutturazione edile, laterizi, plastiche di qualsiasi genere, contenitori, buste e teli, polistirolo, cartone, cartongesso, tubi, pietrisco vario, scarifica, ruote di autovetture, pedane di legno, parti di mobili. Per un totale di circa 2.978 mc, pari a 5.333.400 kg.
Gli accertamenti svolti, hanno consentito di individuare diversi imprenditori edili mesisnesi che, per ridurre le spese di smaltimento di demolizione, si rivolgevano al gruppo criminale indagato.
Infine, è stato riscontrato il grave danno ambientale nela zona alta del torrente -oggi coperto- Portalegni (da Gravitelli transita dalla via T. Cannizzaro) a soli 2 Km dal centro cittadino.
E’ purtroppo circostanza nota come un’eventuale alluvione, peraltro sempre più frequente in funzione dei gravi cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo, sarebbe sicuramente facilitato nella sua forza distruttiva da colpevoli discariche abusive realizzate a monte di antichi torrenti, provocando – in ipotesi – fenomeni disastrosi.
Misura cautelare degli arresti domiciliari
Mancuso Daniele, Messina 6-1-1966
Mancuso Giuseppe, Messina 22-2-1987
Maita Antonio, Messina 10-4-1963
Mancuso Andrea, Messina 12-9-2000
Mangano Messina Fabio 17-3-1978
Mangano Giuseppe, Messina 27-7-1971
Marino Antonino, Calanna, 7-11-1959
Mondo Letterio, Messina 4-6-1962
Puliafito Giuseppe, Messina 14-1-1985
Romeo Antonino, Messina 11-11-1956
Misura interdittiva nell’esercizio dell’attività
Alberti Giovanni, Messina 13-10-1971
Caronella Letterio, Messina 9-12-1952
De Domenico Rosario, Messina 9-12-1952
Fiumara Francesco, Messina 11-1-1981
Frasson Antonio, Fiumedinisi 16-11-1961
Giunta Felice, Messina 28-3-1974
Giunta Roberto, Messina 31-10-1986
Lupò Giuseppe, Messina 13-01-1949
Mangraviti Giacomo, Messina 24-12-1964
Mangraviti Sarah, Messina 24-09-1971
Pagano Santino Fortunato, S. Lucia del Mela 23-4-1936
Triscari Antonino, Capo d’Orlando 21-7-1965
Urso Barbara, Messina 15-10-1981
Vinciullo Vincenzo, Messina 1-4-1941
