E’ stata verificata l’impossibilità di recuperare il ferito via terra
Nel tardo pomeriggio di ieri la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari veniva allertata dalla Sala Operativa del 118 di Messina circa la presenza di un traumatizzato in località Pollara (Isola di Salina).
E’ stata richiesta una collaborazione per l’impossibilità di recuperare il ferito via terra ed è stato chiesto un intervento via mare.
Sul posto è stato inviato il battello veloce GC A05, già in mare per la consueta attività di vigilanza sulla sicurezza della balneazione, e la motovedetta SAR CP322 con a bordo il personale del 118.
Constatata l’impossibilità di operare a causa dei bassi ed insidiosi fondali, con il supporto di piccoli natanti privati, il personale medico è stato fatto sbarcare. I sanitari hanno stabilizzato il malcapitato ed effettuata una prima valutazione, lo hanno imbarcava a bordo di un piccolo natante per il successivo trasbordo sulla CP322.
La motovedetta ha fatto rientro a Lipari dove, alle ore 20:55 ha sbarcato il malcapitato e lo ha affidato alle cure del locale nosocomio.
