Una delle coppie artistiche più amate e apprezzate di sempre sarà sul palco del Marefestival Salina per ricevere il premio in ricordo di Massimo Troisi: Simona Izzo e Ricky Tognazzi arricchiscono il parterre dell’XI edizione, dal 23 al 25 giugno nel comune di Malfa (ME), che vedrà protagonisti anche l’attore Paolo Conticini col suo ultimo libro “Ho amato tutto” e la guest star, il maestro Neri Parenti, ospiti già annunciati nelle scorse settimane insieme con l’attrice e produttrice siciliana Maria Grazia Cucinotta, dal 2013 madrina della manifestazione di cui è direttore artistico il giornalista Massimiliano Cavaleri.
Attrice, doppiatrice, regista, sceneggiatrice, scrittrice, opinion leader: “artista del cinema” forse è la definizione che più si addice a Simona Izzo, grazie ad una brillante e poliedrica carriera, a tutto campo, accompagnata da un’impareggiabile verve capace di spaziare tra grande schermo, televisione, letteratura. Particolarmente amata dal grande pubblico, ha iniziato giovanissima come doppiatrice e ha vinto nel corso degli anni numerosi riconoscimenti, tra cui un David di Donatello e un Nastro d’Argento. Ha recitato in 11 film, di altrettanti è regista; ha curato 24 sceneggiature e prestato la voce a numerose colleghe americane, tra cui dive come Madonna, Melanie Griffith, Jessica Lange, Glenn Close, Kim Basinger; autrice di 8 libri. Inossidabile il legame artistico con Ricky Tognazzi, col quale è sposata dal 1995: ha sceneggiato tutti i film da lui diretti.
Tognazzi, figlio d’arte del celebre Ugo, ha seguito fin da piccolo le orme del padre con una lunga formazione, in parte all’estero, e affermandosi a partire dalla fine degli anni ’80, firmando film indimenticabili tra cinema e tv (“Ultrà”, “La scorta”, “Canone inverso” e molti altri); ha interpretato 45 pellicole e diretto 27 film; tra i premi, è stato miglior regista al Festival di Berlino e ha vinto 4 David (uno da attore, tre da regista).