Nove persone sono rimaste uccise e tredici ferite nell’esplosione di un’autobomba nella città siriana di Jableh, nella provincia costiera di Latakia, roccaforte delle forze di governo. L’attacco, secondo la polizia, è avvenuto nei pressi dello stadio municipale. Si tratta del primo attentato dall’entrata in vigore dell’ultimo cessate il fuoco, appoggiato da Russia e Turchia e scattato il 30 dicembre.