Con un emendamento alla legge di Bilancio, il governo pone il divieto di esercitare la pratica del “secondary ticketing”, ovvero l’acquisto massiccio di biglietti di concerti per rivenderli a prezzi maggiorati. Un fenomeno che il ministro Dario Franceschini ha definito “intollerabile”. La norma contro i bagarini online prevede anche multe da 30mila a 180mila euro per ciascuna violazione accertata.