Sudanese arrestato per furto distrugge un ufficio della Caserma dei Carabinieri

Piuttosto movimentato il fine settimana per i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, chiamati ad intervenire nelle prime ore venerdì nella zona sud della città per sventare un furto. Erano da poco passate le due quando alla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Messina veniva segnalato un furto in corso in un supermercato di Tremestieri. Sul posto tre “Gazzelle” hanno notato un giovane di colore allontanarsi frettolosamente dal supermercato. Dopo averlo bloccato hanno verificato che si era introdotto all’interno dei locali sfondando la vetrina con un blocco di cemento trovato per terra, probabilmente per appropriarsi di qualche genere alimentare. Il giovane è stato portato in caserma per accertare la sua identità e rilevare le impronte digitali, ma durante queste operazioni ha strattonato i Carabinieri, si è gettato per terra rovesciando suppellettili e attrezzature danneggiandole irrimediabilmente. C’è voluta tutta la capacità di convincimento dei militari per riportare l’uomo alla calma e procedere così alla sua identificazione. Si trattava di un sudanese di 28 anni, in Italia senza fissa dimora e gravato da un decreto di espulsione. Per lui è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e una denuncia per furto e danneggiamento. In sede di convalida il Giudice ha disposto che venisse rinchiuso presso il carcere di Gazzi.