I Carabinieri della Stazione di Furnari hanno arrestato, in flagranza di reato, due cugini: M.A., 30enne di Furnari e M.A., 24enne di Messina, per tentata estorsione in concorso poiché, attraverso reiterate e pressanti richieste, pretendevano da un giovane di Furnari la consegna della di mille Euro in contanti.
La vittima, sottoposta ad incessanti pressioni e minacce, anche attraverso messaggi inviatigli attraverso l’applicazione “Whatsapp”, si è rivolta ai Carabinieri della Stazione di Furnari per denunciare quanto stesse subendo, riferendo che i due cugini, lo avrebbero raggiunto presso la sua abitazione per riscuotere la somma contante di mille euro. I militari hanno predisposto immediatamente un servizio di osservazione nei pressi dell’abitazione della vittima e, quando i due sono arrivati, li hanno subito bloccati. Gli accertamenti svolti hanno permesso di riscontrare l’esistenza di una fitta sequenza di messaggi tra la vittima e i due cugini, in cui si evidenziavano continue richieste di denaro corredate da minacce e pressioni.
Le richieste estorsive sono state originate da un presunto furto di marijuana, che gli arrestati imputavano alla vittima, che già, nelle precedenti settimane, era stata costretta a consegnare loro la somma di 500 euro in contanti. Su disposizione dal Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, Rita Barbieri, al termine delle formalità di rito, i due arrestati sono stati condotti presso le rispettive abitazioni, in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.