Il poliziotto della Squadra Mobile di Messina che ieri pomeriggio è stato protagonista dell’arresto di un topo d’appartamento nella zona sud della città, aveva appena fatto rientro a casa e stava scaricando le buste della spesa dall’auto quando si è accorto della presenza di uno sconosciuto nel cortile del condominio. Insospettito, ha da subito tentato di fermarlo, quando è stato allertato dal fragore di una sirena antiintrusione. Resosi conto di quanto stava accadendo è corso verso l’appartamento dal quale giungeva l’allarme e si è trovato di fronte tre uomini in fuga.
Dopo un rocambolesco inseguimento il poliziotto è riuscito a fermare uno dei tre malviventi, si tratta di Giuseppe Marra, 27 anni, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. L’uomo aveva con sé un sacco, rivelatosi poi una federa di cuscino, al cui interno erano stati stipati diversi oggetti, tra cui denaro contante, orologi, gioielli, la chiave di riserva di un’autovettura, ed un grosso cacciavite.
Insieme ai colleghi delle Volanti, giunti subito dopo in suo aiuto, i poliziotti hanno individuato l’appartamento che era stato svaligiato e rintracciato i proprietari, ai quali hanno restituito la refurtiva. Su disposizione del Pm di turno Anna Maria Arena, l’arrestato è stato trattenuto nelle celle di sicurezza della Caserma Calipari in attesa del processo per direttissima.